DOVE SI PARLA DI...

cucina, gatti, casa, e mille altre cose...ricette (dolci e un po' di salato), ma anche di gatti, libri, natura e tanto altro.


domenica 20 novembre 2011

Io e... la musica

Come vi avevo accennato nel mio primo post (lo trovi qui) una delle mie più grandi passioni è la musica. Quella per la musica irlandese (che in Italia viene erroneamente definita "celtica", comunque... tanto per intenderci) in special modo. Da quando ho sentito per la prima volta un gruppo "irish" (avevo circa 15 anni, più di trent'anni fa!) non l'ho più abbandonata, anzi, il mio amore per questo genere musicale è cresciuto via via. E dal momento che ho sempre cantato (e strimpellato un po' la chitarra, ma questo solo fino ai venticinque anni) è stato naturale a un certo punto cercare di far parte di un gruppo di musica irlandese. Entrai quindi a far parte di un gruppo, quello dei Birkin Tree, in cui rimasi per nove anni. Lo lasciai per tentare l'avventura con un'arpista (l'arpa celtica, piuttosto diversa da quella classica) di origini alessandrine ma che vive a Milano, Patrizia Borromeo (ciao Patrizia!). Nei quattro o cinque anni in cui abbiamo suonato insieme abbiamo sperimentato varie collaborazioni con altri musicisti e abbiamo inciso un CD per la Demetra, casa editrice che pubblica CD a tema: questo era sulla musica scozzese, in special modo sulla cornamusa. Abbiamo quindi affiancato il "piper" Emanuele Zanfretta con alcune canzoni (un disco di sola cornamusa sarebbe stato un po' poco "appetibile"). Da qualche anno, insieme a una pianista-arpista (Elisa Moro) e a un violinista (Matteo Bargioni), ho messo su un gruppo, i Crann Ull, con cui abbiamo anche inciso un CD di musiche natalizie "Christmas Carol" (disponibile, se lo volete ordinare, in offerta a soli 10 euro, spese di spedizione incluse!).
Vi offro un piccolo assaggio di quello che facciamo. Questa bellissima canzone (che non fa parte di un CD, anche se l'immagine potrebbe sembrare una copertina) è presente su Youtube, dove trovate i link per sentire altri pezzi (dal vivo) che abbiamo inserito.






Per ora è tutto, spero vi sia piaciuta.

martedì 8 novembre 2011

Una poesia al mese -novembre

In queste piovosissime giornate, nel mese dedicato ai morti, mi sembra indicatissima questa poesia di Pablo Neruda. Che parla sì di morte, ma non in modo triste. Dice: "Non voglio che muoia la mia eredità di gioia" ed è una frase bellissima. Come al solito i poeti hanno questa capacità di descrivere in poche parole emozioni che noi comuni mortali non riusciremmo a spiegare neanche con mille parole...


Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura
da svegliare la furia del pallido e del freddo,
da sud a sud alza i tuoi occhi indelebili,
dall'alba al tramonto suoni la tua bocca di chitarra.

Non voglio che vacillino il tuo riso e i tuoi passi,
non voglio che muoia la mia eredità di gioia,
non bussare al mio petto, non ci sono.
Vivi nella mia assenza come in una casa.

E' una casa così grande l'assenza
che ci entrerai passando attraverso i muri
e appenderai i quadri all'aria.

E' una casa così trasparente l'assenza
che io senza vita ti vedrò vivere
e se soffri, amore mio, morirò daccapo.
          
                            (Pablo Neruda)



Con un groppo in gola e il cuore che batte forte dall'emozione, buona poesia a tutti.